Il messaggio di Maradona: “Invecchio e tutti pensano alla mia eredità”
Continuano le polemiche intorno alla morte di Maradona, scomparso lo scorso 25 novembre in Argentina. I figli (legittimi o presunti) si preparano a spartirsi un’eredità stimata intorno ai 90 milioni di dollari e ad avanzare le proprie richieste sul patrimonio del pibe de Oro. Un pibe de oro che comprenderebbe soldi, beni immobili, partecipazioni azionarie, regali privati, auto di lusso, proprietà di marche e molto altro. E fa specie accorgersi che già un anno fa l’ex numero 10 aveva lanciato un messaggio premonitore riferendosi proprio a quello che sarebbe successo dopo la sua scomparsa. In un video condiviso sui social, Maradona aveva detto: “So che ora, invecchiando, si preoccupano di più di quello che lasci che di quello che fai. E io non… dico a tutti che non lascerò loro niente! Donerò tutto. Tutto quello che ho gestito nella mia vita, lo donerò in beneficenza.”
Ma bisognerà attendere l’esito della perizia legale sulla morte del campione – che chiarirà se ci sono responsabilità penali da parte del medico che lo ha preso in cura – e che l’ufficiale giudiziario cataloghi l’asse patrimoniale di Maradona prima che venga aperta la successione. Intanto anche l’ex fidanzata del campione, Rocio Oliva, ha annunciato che farà richiesta di comparire non appena l’eredità verrà aperta. Ma proprio Oliva è stata estromessa dalla camera ardente di Maradona, a Buenos Aires, dalla ex moglie e compagna di una vita Claudia Villafane e dalle due figlie legittime, Dulma e Giannina.