Nei giorni scorsi Sky News ha diffuso un video esclusivo che mostrerebbe i comportamenti inappropriati tenuti da Harvey Weinstein nei confronti dell’attrice e imprenditrice Melissa Thompson.
La donna ha accusato il produttore di Hollywood – a processo per molestie sessuali – di averla stuprata ripetutamente.
Il filmato è stato girato negli uffici di Weinstein nel 2011.
“Nelle immagini, mai mostrate prima e girate dalla stessa Thompson, Weinstein incontra l’attrice negli uffici della Weinstein Company, a New York. Lei era lì per presentare i servizi della sua startup tecnologica, in grado di offrire strumenti di analisi dei dati e promozione video” – scrive Sky sul proprio sito – “Inizialmente Thompson pensava che avrebbe incontrato il team del marketing, ma alla riunione si presentò solo Weinstein. Come parte della dimostrazione, Thompson registrò il meeting. Entrato nella stanza, si vede il produttore rifiutare una stretta di mano con la ragazza preferendo invece abbracciarla. I due passano a sedersi davanti al computer di lei”.
Melissa Thompson ha poi dichiarato: “Se avessi provato ad allontanarmi da lui, mi avrebbe bloccata comunque. Mi sentivo costantemente intrappolata, non importa dove mi girassi. Mi ha messo all’angolo, ripetutamente”.
Il video è stato acquisito come prova al processo contro Weinstein:
Chi è Melissa Thompson e cosa ha raccontato delle molestie subite da Weinstein
Si tratta di un’attrice e imprenditrice statunitense. Nel 2007 ha recitato nel film Breach – L’infiltrato. L’attrice ha raccontato di aver subito numerose molestie e stupri da parte del produttore Weinstein.
Nel filmato esclusivo di Sky News si vede Weinstein durante un incontro di lavoro mentre fa avances alla donna toccandola ripetutamente.
Il video mostra all’inizio Harvey che respinge la stretta di mano di Melissa, per poi invece abbracciarla con insistenza.
Melissa Thompson aveva fatto causa a Weinstein in giugno. L’incontro tra i due era avvenuto per una dimostrazione di tecnologia video per la promozione di film. L’avvocato Weinstein, Ben Brafman, ha respinto le accuse secondo le quali il suo cliente stesse molestando la donna.
Secondo quanto riferito a Sky, l’attrice sarebbe stata molto sotto pressione per la chiusura dell’accordo commerciale.
“Fammi avere una piccola parte di te. Puoi darmela?”, avrebbe detto Weinstein alla donna. Nell’intervista a Sky News Thompson ha confessato di non averlo incoraggiato consapevolmente: “Penso che ci fosse una combinazione di ingenuità e confidenza, che mi ha portato a questa dinamica che oggi possiamo vedere”, ha spiegato.
“Cercavo solo di gestire la situazione. Non volevo mandare all’aria il meeting”. Alla fine del video i due si accordano per vedersi nel ristorante del Tribeca Grand Hotel. È lì che il produttore di Hollywood porta la donna in una camera per stuprarla, come ha raccontato lei stessa.
Dopo l’acquisizione del video nel processo contro Winstein, Melissa Thompson ha dichiarato: “Non dobbiamo convivere con cose illegali o che costituiscono un abuso. Non dobbiamo convivere con l’esser stati stuprati quando pensavamo di andare solo a una riunione d’affari”.
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