L’Associazione marocchina per i diritti delle donne ha fatto sapere che, nell’ultimo anno, sono state almeno seimila le cittadine marocchine vittime di abusi, che hanno lasciato loro evidenti segni psicologici, mentre almeno sei donne sono state uccise a causa della diffusa violenza di genere nel paese africano.
In un rapporto pubblicato la scorsa settimana, l’organizzazione non governativa ha dettagliato i livelli di violenza contro le donne e gli effetti psicologici, sanitari ed economici che ne risultano.
Il documento si basa sulle testimonianze di 4.603 donne provenienti da centri di sostegno collegati ad associazioni per la tutela dei diritti attive in tutto il Marocco.
Secondo questo rapporto, il 40% degli atti violenti commessi contro le donne sono di natura esclusivamente psicologica, mentre l’associazione ha documentato almeno 5.037 casi di violenza fisica, tra cui 237 casi di tentato omicidio, 241 casi di rapimento e 622 casi di violenza sessuale.
L’associazione sostiene però che questi risultati si basano solo sulle testimonianze di una piccola percentuale di donne che vivono in Marocco e non indicano la vera portata degli abusi che spesso non vengono denunciati.