Le buone forchette, quando pensano a un paese del mondo, lo ricollegano immediatamente al suo piatto tipico.
Se un turista ricorda un viaggio in Italia, ovviamente, il pensiero va dritto alla pasta o alla pizza. Se invece ci viene in mente la Francia, non si può non pensare ai pregiati formaggi.
Quando dici Giappone, dici sushi, mentre qualche problema in più lo riserva il Regno Unito, privo di una grande tradizione culinaria.
La cultura gastronomica di molti stati del mondo, tuttavia, non è nota al grande pubblico. Non tutti, ad esempio, conoscono la cucina del Senegal, della Mongolia o della Russia.
Se mai ci dovessimo mettere in viaggio verso questi luoghi, cosa dobbiamo aspettarci di assaggiare?
A risolvere questo problema ci hanno pensato i creatori di TasteAtlas, una mappa interattiva che esplora nel dettaglio le prelibatezze gastronomiche del globo.
Inserendo il nome di uno stato nel motore di ricerca si trova un elenco di moltissimi piatti e ricette tipiche sparse nella mappa.
In questo modo, non solo si possono conoscere le pietanze da non perdere se si visitano quei paesi, ma anche a quale specifica regione appartengono.
Pensando all’Italia, uno dei paesi con la più vasta varietà gastronomica, se ci troviamo in Abruzzo, ad esempio, troveremo gli arrosticini di pecora, se siamo a Milano un bell’ossobuco o un risotto alla milanese, se scendiamo a Palermo la pasta con le sarde, e così via.
Cliccando su ciascuna icona si apre una pagina in cui viene spiegata l’origine del piatto e il suo metodo di preparazione.
Ecco alcune immagini della mappa interattiva di TasteAtlas che mostra i piatti tipici di tutto il mondo:
Più si ingrandisce la mappa, più piatti vengono visualizzati.
Gli Stati Uniti sono particolarmente ricchi di ottimi fast food ma anche di piatti legati alle molte etnie che vi si sono stabilite.
Un esempio di ciò che la mappa mostra se si zoomma all’interno di una singola regione.
Immergersi attraverso luoghi poco conosciuti dalla nostra dieta abituale può offrire magnifiche sorprese.
Queste prelibatezze sono solo quelle di Roma: niente male.