Ogni nazione del mondo ha una cosa che le riesce fare meglio, che sia l’ottima carne argentina, il rum delle isole caraibiche o la poco nota inclinazione della Malesia per i guanti di gomma: tutti hanno qualche motivo per autocelebrarsi come “i primi”.
Una mappa realizzata dal data journalist David McCandless, basata su una serie di statistiche raccolte in rete da fonti attendibili, come rapporti delle Nazioni Unite, della Banca mondiale e dal Cia World Factbook, mostra in quale campo le nazioni del mondo sono le migliori, o comunque le prime, nel caso di primati negativi.
Ad esempio, in base alla mappa International Number Ones, a Israele va il primato nella ricerca medica, la Lituania per il Wifi più veloce, mentre il Ruanda (per alcuni sorprendentemente) per il numero di donne in parlamento. E ancora: gli Emirati Arabi Uniti hanno il record di popolazione maschile, mentre il primato di donne sugli uomini (118 su 100) spetta alla Lettonia. La Mongolia è la nazione al mondo dove sono stati trovati più fossili di Velociraptor.
E l’Italia? Sorprendentemente, veniamo identificati con il kiwi. Niente “pizza, pasta mandolino”, insomma. Il nostro paese è infatti il maggior produttore mondiale di questo frutto.
Ma altre nazioni, purtroppo, vantano primati negativi: ad esempio, l’Arabia Saudita è la principale nazione importatrice di armi, lo Yemen quella con la maggiore diseguaglianza di genere, l’Honduras vede il maggior numero di omicidi e l’Angola primeggia nel tasso di mortalità infantile.
La mappa:
(Credit: David McCandless)