Mamma influencer inventa il rapimento dei figli per guadagnare follower
Inventa il rapimento dei figli per guadagnare follower e visibilità: protagonista della surreale vicenda è una mamma influencer della California, che è stata condannata a 90 giorni di carcere, 60 dei quali potrebbero essere scontati in un programma di lavori socialmente utili, più l’interdizione dai social per un anno.
La vicenda risale al 2020 quando Kathleen “Katie” Sorensen ha chiamato la polizia di Petaluma sostenendo che i suoi figli avessero subito un tentativo di rapimento da parte di una coppia in un negozio.
Una settimana dopo il presunto tentativo di rapimento, la donna ha pubblicato sui suoi social un video dell’episodio, continuando ad accusare la coppia anche in un’intervista a una tv locale.
@sotrend_ Kathleen Sorenson Found Guilty of filing false police report and accusing couple of trying to kidnap her children. Kathleen Sorensen went to a Michael’s craft store with her two young children. After leaving the Michael’s parking lot, she called the Petaluma Police Department to report that a couple had tried to abduct her children. A 31-year-old “momfluencer” was convicted this week for falsely accusing a Latino couple of trying to kidnap her children outside a Michael’s store in 2020. #criminal #court #gulity #momfluencer #mom #latino #latina #lies #fyp ♬ Shout Out (No Vox, No Whistle) – Chris Alan Lee
Le telecamere di videosorveglianza del negozio e le dichiarazioni della coppia, però, hanno smentito la versione della donna facendo emergere ben presto la verità.
Kathleen Sorensen, che grazie al video da quattro milioni di visualizzazioni ha ottenuto migliaia di follower, oltre al carcere è stata condannata a 12 mesi di libertà vigilata “durante i quali le è stato ordinato di non essere presente sui social media, di sottoporsi a perquisizioni e sequestri senza mandato, di includere i suoi dispositivi elettronici, di completare un addestramento di 4 ore sui pregiudizi impliciti, oltre a varie multe e tasse”.