La mattina del 12 febbraio alcuni uomini armati hanno attaccato la base militare del Minusma – la missione dell’Onu attiva in Mali – presso Kidal, nel nord del paese, uccidendo due militari.
Secondo i media che hanno riportato la notizia, gli autori dell’attacco sarebbero stati membri di uno dei gruppi jihadisti attivi nel paese, gruppi che hanno già compiuto nel novembre del 2015 un attacco contro l’hotel Radisson Blu della capitale del Mali, Bamako.
L’attacco di Kidal è iniziato intorno alle 6:55 di mattina, quando diversi razzi sono stati lanciati contro la base del Minusma, ed è durato diverse ore. Due militari dell’Onu, provenienti dalla Guinea, sono rimasti uccisi nell’attacco, mentre altri 30 sono rimasti feriti, cinque dei quali in gravi condizioni.
La base del Minusma ha risposto all’attacco facendo partire un aereo con l’obiettivo di inseguire e rintracciare gli autori dell’attacco.
L’attacco ha avuto luogo proprio nel giorno in cui è previsto l’arrivo in Mali del presidente tedesco Joachim Gauck. La Germania attualmente sta guidando la missione dell’Unione europea per addestrare l’esercito del Mali. Berlino, inoltre, ha in progetto di inviare 650 nuovi uomini tra le truppe delle Nazioni Unite presenti nel paese.