Il patron del gruppo tecnologico americano Salesforce, Marc Benioff, e sua moglie Lynne hanno acquistato la prestigiosa rivista americana Time per 190 milioni di dollari. È uno dei molti esempi di un miliardario hitech che corre in soccorso della stampa tradizionale in difficoltà.
“Il punto forte di Time è sempre stato nella sua narrazione unica delle persone e dei problemi che riguardano tutti noi e che ci legano tutti”, ha detto Benioff su Twitter. “Un tesoro della nostra storia e cultura: abbiamo un profondo rispetto per la loro organizzazione e siamo onorati di essere amministratori di questo marchio iconico”.
“A nome dell’intero team di Time, siamo davvero entusiasti di iniziare questo nuovo capitolo della nostra storia”, ha dichiarato il direttore della storica rivista, Edward Felsenthal. “Non possiamo immaginare migliori amministratori per Time di Marc e Lynne Benioff. Il team è ispirato dal loro impegno per il giornalismo di alta qualità e dalla loro fiducia nel lavoro che abbiamo fatto per trasformare ed espandere il marchio in nuove direzioni”.
La società Meredith, proprietaria del magazine, ha reso noto che la coppia ha acquistato Time a titolo personale e che l’accordo, che si chiuderà nei prossimi 30 giorni, non ha alcun legame con Salesforce Group, il cui amministratore delegato e fondatore è proprio Marc Benioff.
“Il signor e la signora Benioff non parteciperanno alle attività quotidiane del giornale o alle decisioni editoriali, che rimarranno nelle mani del team che gestisce attualmente Time”, si legge nel comunicato con cui è stato dato l’annuncio.
Meredith aveva annunciato a marzo che era alla ricerca di un acquirente per quattro riviste, tra cui Fortune e Sports Illustrated.
Benioff si unisce ad un altro big della tecnologia, Jeff Bezos, il proprietario di Amazon, che possiede un altro prestigioso nome della stampa americana, il Washington Post.
John Henry, il miliardario proprietario dei Boston Red Sox, ha acquistato The Boston Globe, mentre il miliardario Patrick Soon-Shiong, che ha guadagnato una fortuna con le biotecnologie, ha comprato il Los Angeles Times a giugno.