Sheila O’Leary, 38enne vegana, è stata dichiarata colpevole di aver fatto morire di fame il suo bambino dandogli da mangiare solo frutta e verdura cruda per 18 mesi: il piccolo Ezra è morto nel 2019. La donna è stata condannata con le accuse di omicidio di primo grado e abusi sui minori: la sentenza sarà pronunciata a luglio.
Francine Donnorummo, capo unità vittime speciali presso l’ufficio del procuratore di stato della Florida, ha affermato che O’Leary non è riuscita a fornire a suo figlio Ezra cibo e assistenza sanitaria adeguati. “Ha fatto delle scelte che hanno ucciso suo figlio”, ha dichiarato Donnorummo.
Lee Hollander, l’avvocato difensore della O’Leary, ha mostrato ai giurati più foto di O’Leary con suo figlio. “Sembra una mamma che vuole uccidere suo figlio?” ha chiesto. “Solo perché è successo non significa che abbia commesso un crimine”. Il padre del piccolo, Ryan Patrick O’Leary, 33 anni, è stato incriminato con accuse simili ed è in attesa di processo. La coppia è rimasta nella prigione della contea di Lee dal loro arresto.