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    Il macchinario per leggere le pagine di un libro senza aprirlo

    La tecnologia, una volta perfezionata, potrebbe essere utilizzato dai musei per studiare i contenuti dei libri antichi troppo fragili per essere sfogliati

    Di TPI
    Pubblicato il 14 Set. 2016 alle 16:12 Aggiornato il 12 Set. 2019 alle 02:41

    Un gruppo di ricercatori del MIT, insieme a un team di scienziati della Georgia Tech, sta mettendo a punto un sistema per leggere le pagine di un libro senza aprirlo. Il macchinario utilizzato assomiglia a qualcosa a metà tra una fotocamera digitale e un microscopio.

    Secondo i ricercatori, il prototipo, una volta perfezionato, potrebbe essere utilizzato dai musei per studiare i contenuti dei libri antichi troppo fragili per essere sfogliati, oppure per esaminare i dipinti per confermare la loro autenticità o comprendere il procedimento creativo dell’artista che sta dietro alla loro realizzazione.

    Il prototipo, descritto sull’ultimo numero della rivista Nature Communications, è stato testato su una pila di fogli, ciascuno con una lettera stampata su di esso, ed è stato in grado di identificare correttamente le lettere sui primi nove fogli.

    Il macchinario non è ancora in grado di leggere un intero libro, ma il Museo Metropolitano dell’Arte a New York ha già chiesto di fare esaminare alcuni manoscritti antichi.

    Inoltre la nuova tecnologia potrebbe essere utilizzata anche nell’industria, ad esempio per vedere se ci sono crepe o difetti al di sotto dello strato di vernice sulla carena degli aerei.

    Un utilizzo su larga scala, tuttavia, per il momento è limitato dall’alto prezzo dello strumento, intorno ai 100mila euro.

    Il sistema si basa sull’uso delle radiazioni terahertz, la banda di radiazione elettromagnetica tra le microonde e la luce infrarossa. Alcune onde vengono assorbite dalla carta, mentre altre sono respinte e, in virtù di questo principio, analizzate dai computer con degli algoritmi in grado di distinguere le singole lettere. 

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