Lufthansa ha annunciato che a partire dal 18 giugno sospenderà temporaneamente i voli verso il Venezuela a causa della crisi economica che colpisce il paese sudamericano.
“Dal 18 giugno saremo costretti a sospendere la nostra tratta in servizio tra Caracas e Francoforte”, si legge in un comunicato della compagnia tedesca.
Lufthansa ha anche aggiunto che la richiesta per i voli verso il Venezuela è diminuita considerevolmente nel 2015 e nel primo trimestre del 2016. La compagnia non intende in ogni caso chiudere la sua sede operativa a Caracas per il momento.
Il Venezuela è alle prese con una profonda recessione economica e il più alto tasso d’inflazione globale, il che ha reso i viaggi all’estero pressoché impossibili per la maggior parte dei venezuelani.
Anche American Airlines, lo scorso marzo, ha interrotto il volo diretto tra New York e Caracas per via della scarsa richiesta.
Per molti anni, le compagnie aeree internazionali hanno avuto diverse difficoltà a fare affari con la valuta locale venezuelana, il bolivar, per via dell’alta inflazione che colpisce il paese. Anche per questo hanno talvolta imposto ai passeggeri di pagare in dollari.
A fine aprile il presidente venezuelano Nicolas Maduro ha ordinato ai funzionari pubblici di lavorare solo due giorni a settimana, il lunedì e il martedì, per risparmiare energia elettrica.
A fine maggio la Coca-Cola ha reso noto di aver fermato la sua produzione in Venezuela a causa della scarsa reperibilità dello zucchero.
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