Un ragazzino di 13 anni è stato trovato impiccato in un bosco dopo aver discusso con la madre. Secondo gli investigatori, però, pare che il giovane non avesse alcuna intenzione di togliersi la vita. Il 13enne, con ADHD (disturbo da deficit di attenzione iperattività), è stato trovato senza vita nell’area di Hook, a Pembrokeshire, nel Regno Unito.
I fatti risalgono a 4 anni fa, ma solo ora, sembra essere stato accertato che il ragazzo non volesse realmente suicidarsi. Il giovane è stato descritto come un ragazzino “spensierato e avventuroso” e sua madre Nia Owen, si è detta distrutta per la sua perdita. La sua condizione, potrebbe aver condizionato la reazione esagerata alla lite con la mamma, probabilmente conseguenza di una “reazione emotiva”.
La famiglia aveva denunciato la sua scomparsa dopo che sua nonna era andata a riprenderlo a scuola. Non avendo notizie di lui aveva allertato i soccorsi e poco dopo la polizia aveva avvertito i cari di aver ritrovato il 13enne ma purtroppo senza vita. Inizialmente sembrava si fosse impiccato, ma ora sembra che il suo gesto non sarebbe stato intenzionale e che il suicidio sia stato solo un tentativo di attirare l’attenzione.