Almeno 5 medici sono morti nel bombardamento di un ospedale da campo ad Al Zaouia, in Libia, a circa 45 chilometri da Tripoli. Ci sarebbero anche 8 feriti. Secondo quanto riporta il quotidiano locale Libya Observer, il raid è opera delle milizie del generale Khalifa Haftar, il signore della Cirenaica che da settimane sta tentando di conquistare la capitale libica.
Il bombardamento sarebbe avvenuto nella giornata di ieri, sabato 27 luglio. Il Ministero della Salute del Governo di accordo nazionale, presieduto da Fayez Al Serraj, ha condannato l’attacco, definito una violazione di tutte le leggi e le convenzioni locali e internazionali.
L’ospedale da campo di Al Zaouia si trova lungo la strada per l’aeroporto di Tripoli, dunque in una posizione particolarmente importante dal punto di vista della strategia militare.
“Condanniamo e denunciamo questo barbaro attacco non giustificato contro l’ospedale da campo e lo staff medico. Il personale del settore sanitario e degli ospedali e del pronto soccorso in Libia non sono un obiettivo militare né una parte nei conflitti armati”, si legge sulla pagina Facebook del Field medicine & support center libico.