Il 24 aprile 2019 la viceministra agli Affari Esteri e alla Cooperazione Internazionale, Emanuela Del Re, ha annunciato che presto verrano spedite in Libia oltre 16 tonnellate di materiale sanitario.
Secondo quanto riferito da Del Re, l’Italia si impegna a fornire il proprio contributo per far fronte all’emergenza sanitaria in Libia, situazione che si sta aggravando con l’acuirsi degli scontri nel paese nordafricano.
La viceministra ha spiegato che il Governo italiano si impegna ad inviare all’Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim) dei kit anti-trauma e kit chirurgici.
Il carico è partito dal Deposito di pronto intervento umanitario delle Nazioni Unite con sede a Brindisi e arriverà in Libia nei prossimi giorni.
Un aiuto che andrà a beneficio dell’Organizzazione che opera direttamente sul territorio libico e che monitora le condizioni di vita della popolazione locale con ancora maggior attenzione dall’inizio delle ostilità.
Dal 3 aprile, giorno in cui ha preso il via l’offensiva del maresciallo Haftar contro la capitale Tripoli, il numero degli sfollati nel paese è salito a 35mila secondo quanto riferito dall’Ufficio delle Nazioni Unite per gli Affari umanitari, mentre i dati dell’Oms dimostrano che i morti sono arrivati a 272 e i feriti a 1.272.
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