Da aprile 2017 a oggi, oltre 200mila persone sono state contagiate dalla grave epidemia di colera che ha colpito lo Yemen. Secondo le Nazioni Unite si tratta di una delle più gravi epidemie di questa malattia che si siano mai registrate.
Questa malattia è causata da un batterio che si trova nelle feci umane e si diffonde attraverso l’acqua e il cibo contaminate da feci. Essa provoca una grave forma di diarrea che porta alla disidratazione. In Yemen è in corso una guerra civile, complicata dal 2015 da un intervento militare a guida saudita che ha favorito una grave carestia che ha a sua volta creato le condizioni per l’epidemia di colera.
Fino ad oggi almeno 1.300 persone sono rimaste uccise dall’epidemia, e l’OMS, l’Organizzazione mondiale per la Sanità, ritiene che fino a 300mila altre persone possano essere contagiate nei prossimi sei mesi.
Nel frattempo l’Unicef ha inviato 36 tonnellate di aiuti umanitari, tra cui medicinali e strumenti per purificare l’acqua volti a fermare il contagio.