Oltre 20 navi da guerra della flotta russa (con un totale di 84 missili da crociera) sono pronte al combattimento nel Mar Nero e nel Mar Mediterraneo. A lanciare l’allarme è la Marina ucraina, precisando che 12 sono nel Mar Nero, compresa una portamissili di tipo Kalibr, mentre le restanti 9 sono nel Mediterraneo, tra cui cinque portamissili.
Negli ultimi giorni 23 navi da guerra russe hanno navigato nel Mar d’Azov, tra cui tre provenienti dallo Stretto del Bosforo; 20 navi hanno navigato nel Mar Nero, e sei si sono dirette verso il Bosforo.
Nel frattempo a Kiev è tornato il buio: “i programmi di blackout per la stabilizzazione non funzionano”, ha reso noto la società per l’energia elettrica ucraina Dtek. Nella capitale tornano dunque le interruzioni d’emergenza per la prima volta dal 23 novembre.