La prima scuola del Regno Unito per studenti omosessuali, bisex e transessuali potrebbe aprire a Manchester in tre anni.
A promuovere l’iniziativa è l’organizzazione LGBT Youth North-West con l’obiettivo di prevenire la discriminazione verso i ragazzi gay.
Amelia Lee, direttore strategico della Ong, ha riferito al quotidiano britannico Guardian che “si tratta di salvare vite umane” visto che “nelle scuole questa forma di bullismo è molto diffusa, e porta i ragazzi a sentirsi isolati, facendoli arrivare anche a non frequentare più la scuola e, nel peggiore dei casi, a suicidarsi”.
Nonostante il Regno Unito sia considerato uno dei Paesi con la più avanzata legislazione contro l’omofobia, un rapporto dell’organizzazione no-profit britannica in difesa dei diritti gay Stonewall del 2012 ha rilevato che circa la metà degli studenti omosessuali è vittima di bullismo a scuola, e il 16 per cento di questi ha subìto abusi fisici.
È proprio dall’associazione benefica Stonewall, però, che arriva una voce critica circa la possibilità di istituire una scuola per gay.
Secondo quanto riferito all’agenzia Reuters dal direttore esecutivo Ruth Hunt, infatti, “è possibile creare nelle scuole un ambiente inclusivo in cui gli studenti possano sentirsi loro stessi”.
Amelia Lee, della LGBT Youth North-West, ha tuttavia chiarito al Guardian che la scuola “sarà inclusiva verso gli studenti LGBT, m non esclusiva”.
Il che vuol dire che, qualora dovesse essere costruita, la scuola sarà pensata sì per studenti omosessuali ma aperta a tutti i ragazzi, con particolare attenzione verso alcune fasce più deboli della popolazione, come gli studenti affetti da problemi mentali e giovani genitori.
L’organizzazione promotrice ha dichiarato di aver già ricevuto circa 80mila euro dal consiglio cittadino di Manchester per ristrutturare un edificio che, se il progetto dovesse andare avanti, potrebbe divenire ufficialmente la prima scuola britannica per LGBT.
Negli Stati Uniti, a New York, esiste già un istituto di questo tipo: la Harvey Milk High School, dedicata al consigliere comunale di San Francisco noto per essere stato il primo statunitense membro delle istituzioni apertamente gay.
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