La minaccia del Cremlino: “Sta per iniziare una grande tempesta globale”
“Sembra che stia iniziando grande tempesta globale”. A dirlo è il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, che in un’intervista all’agenzia russa Tass, ha commentato le crescenti tensioni geopolitiche. “I processi globali hanno attualmente ricadute sfavorevoli”, ha detto Peskov, a più di sei mesi dall’invasione russa dell’Ucraina che ha precipitato i rapporti tra Mosca e le capitali occidentali. “Ci sono ragioni oggettive, ma ci sono cause soggettive di questa tempesta che sta iniziando, le quali derivano da decisioni e azioni assolutamente illogiche e persino assurde dei governi degli Stati Uniti, dell’Unione Europea e dei singoli paesi europei”, ha aggiunto il portavoce della presidenza russa, garantendo che, nonostante tutto, la Russia riesce a preservare la “macro-stabilità”.
La Russia “sta compiendo sforzi molto laboriosi, ben ponderati e coerenti su questa strada”, ha detto Peskov, aggiungendo che questi temi saranno affrontati anche da Vladimir Putin in un discorso che terrà il prossimo mercoledì 7 settembre al Forum economico orientale di Vladivostok.