Ad aprile 2018 il leader supremo della Corea del Nord, Kim Jong-un, incontrerà il suo omologo sudcoreano, Moon Jae-in, a Panmunjom sul confine smilitarizzato tra i due paesi.
Sarà il primo vertice tra le due Coree da oltre un decennio e il primo da quando Kim Jong-un ha preso il potere nel Nord.
Il leader nordcoreano si è anche detto disponibile a discutere dell’abbandono del programma nucleare da parte di Pyongyang, ma solo se la sicurezza del suo paese fosse garantita, e ha espresso la volontà di avere colloqui “schietti” con gli Stati Uniti sui modi per realizzare la denuclearizzazione della penisola e normalizzare i rapporti bilaterali tra i due paesi.
Il presidente americano, Donald Trump, ha commentato la notizia con un tweet nel quale ha esultato per i “possibili progressi” nel dialogo con la Corea del Nord. “Il mondo guarda e aspetta”, ha detto Trump.
Possible progress being made in talks with North Korea. For the first time in many years, a serious effort is being made by all parties concerned. The World is watching and waiting! May be false hope, but the U.S. is ready to go hard in either direction!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) March 6, 2018
La notizia dell’allentamento delle tensioni tra le due Coree e tra la Corea del Nord e gli Stati Uniti giunge al termine della visita di due rappresentanti della Corea del Sud a Pyongyang.
Lunedì 5 marzo 2018, come già anticipato, Kim Jong-un ha incontrato per la prima volta due rappresentanti della Corea del Sud.
La delegazione ricevuta da Kim Jong-un includeva due inviati a livello ministeriale: il capo dell’intelligence Suh Hoon e il consigliere per la sicurezza nazionale Chung Eui-yong.
La radio di Stato nordcoreana ha detto che i due rappresentanti della Corea del Sud sono stati accolti da Ri Son-gwon, capo della riunificazione della Corea del Nord, che aveva guidato i colloqui nelle settimane precedenti le Olimpiadi invernali.
Durante la visita di due giorni, il gruppo sudcoreano si è concetrato sulla creazione di condizioni per i colloqui volti a contrastare il programma nucleare della Corea del Nord e all’apertura del dialogo tra gli Stati Uniti e Pyongyang.
Chung in precedenza aveva detto in una conferenza stampa che avrebbe consegnato la “risoluzione del presidente Moon Jae-in” per mantenere il dialogo e il miglioramento delle relazioni tra il Sud e il Nord e per denuclearizzare la penisola coreana”.
Il delegato sudcoreano aveva anche anticipato che al centro dei colloqui ci sarebbe stato pure il rapporto tra la Corea del Nord e gli Stati Uniti.
Il 23 febbraio 2018 il presidente degli Stati Uniti, Donal Trump, aveva dichiarato di essere pronto a lanciare il “più grande” piano di sanzioni di sempre nei confronti della Corea del Nord.
Le relazioni tra Corea del Nord e Corea del Sud erano tornate vive nelle settimane scorse in occasione delle Olimpiadi invernali tenute a Pyeongchang, in Corea del Sud. Ai Giochi aveva preso parte anche la Nazionale nordcoreana e alla cerimonia di inaugurazione Pyongyang aveva inviato il 90enne presidente dell’Assemblea popolare suprema Kim Yong-nam.