“Kim Jong-un è clinicamente morto”. E Trump alimenta il giallo: “So come sta, non posso dirlo”
“Kim Jong-un? Che io sappia è clinicamente morto“. A dirlo in un’intervista all’Adnkronos, è stato il sinologo Francesco Sisci, professore di Relazioni internazionale all’Università di Pechino, secondo il quale l’annuncio ufficiale del decesso del leader nordcoreano, assente ormai da più di due settimane dalla scena pubblica, potrebbe arrivare una volta conclusa la lotta di successione. “Naturalmente potrei sbagliarmi”, dice Sisci, “ma credo che la ridda di voci, le informazioni contrastanti, le mezze smentite e la sua continua assenza dalla scena pubblica mi pare confermino che appunto Kim è in stato vegetativo e fuori dalla politica attiva. Naturalmente è un momento molto delicato e non si può fare una crisi al buio. Credo quindi che l’annuncio della sua morte potrebbe arrivare quando la lotta di successione probabilmente in corso sarà conclusa”. I protagonisti nella lotta per succedere a Kim Jong-un sarebbero la sorella, Kim Yo-Jong, che avrebbe poco più di 30 anni e che è stata inserito nel Politburo del Comitato centrale del Partito dei lavoratori nordcoreano, e lo zio, Kim Pyong-il, fratellastro del padre di Kim. Ma non sono escluse terze possibilità.
Trump: “So come sta ma non posso dirlo ora”
Sulle condizioni di Kim continuano a circolare diverse ipotesi, tra cui anche quella che con la sua assenza c’entri in qualche modo l’epidemia di Coronavirus. La Corea del Sud, che ha annunciato di sapere dove si trova il leader nordcoreano, ha lasciato intendere che il leader nordcoreano potrebbe aver saltato la cerimonia dedicata al nonno per i timori del Coronavirus e non perché malato. “Il governo è a conoscenza della posizione di Kim Jong Un”, ha riferito durante un’interrogazione parlamentare il ministro dell’Unificazione, il sudcoreano Kim Yeon-chul. Il ministro ha definito “fake news” e “infodemia” i rumors sulla sua malattia.
Ad alimentare il giallo sulle condizioni di salute del leader nordcoreano è il presidente Usa Donald Trump. “Non posso dirlo esattamente, so come sta ma non posso parlarne ora”, ha risposto Trump al giornalista che gli ha chiesto se avesse qualche informazione sulla sorte di Kim. In un’audizione parlamentare, la ministra degli Esteri sudcoreana Kang Kyung-wha ha precisato che Trump è a conoscenza della salute di Kim Jong-un, ma non su dove egli sia. Alla domanda se Seul abbia dato al presidente statunitense le informazioni sul leader nordcoreano, Kang ha detto che Trump è in “costante” contatto con i funzionari sudcoreani che “dovrebbero averlo informato”.
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