Una forte esplosione ha distrutto una moschea a Kabul durante la preghiera della sera. Lo riportano la polizia locale e i testimoni presenti sul posto. Una fonte dell’intelligence talebana ha dichiarato all’agenzia Reuters che le persone rimaste colpite sarebbero almeno 35, ma il bilancio ufficiale non è ancora stato reso noto dalla polizia. Emergency ha riportato su Twitter di aver assistito nel Pronto Soccorso che la Ong gestisce a Kabul almeno 27 pazienti, tra cui anche un bambino di 7 anni. Secondo la Ong fondata da Gino Strada i morti sarebbero tre. L’esplosione è stata avvertita nei quartieri a nord della città, dove i palazzi vicini alla moschea sarebbero stati gravemente danneggiati. L’intelligence talebana ha specificato che la deflagrazione è avvenuta tra i fedeli dell’area di Khair Khana. Tra i morti potrebbe esserci anche l’imam della moschea. La scorsa settimana sempre a Kabul era stato ucciso un importante esponente religioso che sosteneva i talebani, in un attacco rivendicato dallo Stato Islamico.
Kabul, forte esplosione in una moschea: almeno tre morti e decine di feriti
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