Il fondatore e presidente di Amazon, Jeff Bezos, ha dichiarato che investe un miliardo di dollari all’anno nella sua società Blue Origin, il cui obiettivo è quello di organizzare entro il 2020 viaggi turistici nello Spazio.
L’investimento, secondo quanto rivelato dallo stesso Bezos, viene finanziato attraverso la vendita di azioni Amazon.
Bezos, che ha fondato Blue Origin nel 2009, ha un patrimonio stimato in oltre 100 miliardi di dollari.
Il magnate ha recentemente mostrato New Shepard, il prototipo di una capsula spaziale riutilizzabile che potrebbe presto portare le persone in visite panoramiche attorno alla Terra.
La capsula può ospitare fino a sei persone per viaggi brevi, lunghi non più di 10-11 minuti, di cui circa metà in assenza di gravità.
Si tratta di un modello più piccolo rispetto al veicolo che Blue Origin punta a lanciare entro il 2020 e che si chiama New Glenn.
Per realizzare New Glenn, Jeff Bezos ha detto che servono ancora 2,5 miliardi di dollari. I primi passeggeri, tuttavia, non saranno umani.
Così come Elon Musk, fondatore di Space Exploration Technologies e Tesla, Bezos ritiene che investire su capsule riutilizzabili sia un elemento chiave per abbassare il prezzo delle esplorazioni spaziali.
“Se riusciremo a rendere accessibile l’accesso allo spazio a basso costo, gli imprenditori si scateneranno”, ha affermato. “Vedrai la creatività, vedrai il dinamismo, vedrai la stessa cosa nello spazio di cui sono stato testimone su Internet negli ultimi 20 anni”.
Bezos mantiene prudenza sulla calendarizzazione dei viaggi nello Spazio. Non ha rivelato quando New Shepard si sottoporrà al suo giro di prova né ha voluto fissare una data specifica come obiettivo, menzionando semplicemente l’anno prossimo per eventuali viaggi turistici.
“È un errore correre verso una scadenza quando parli di un veicolo volante, specialmente nel caso in cui ci dovrai mettere sopra delle persone”, ha detto.
Alla domanda su quanto i passeggeri dovranno pagare per viaggiare nello Spazio, il numero uno di Blue Origin ha risposto che una cifra possibile non è ancora nota, ma ha previsto che i prezzi dei biglietti diminuiranno con l’aumentare dei voli.
Centinaia di persone hanno già prenotato posti su viaggi simili organizzati dalla Virgin Galactic, azienda del miliardario Richard Branson: il costo di quei viaggio viene stimato in circa 250mila dollari a biglietto.
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