Jean Carroll, chi è la giornalista che accusa Trump di stupro
La giornalista statunitense Jean Carroll ha accusato il presidente degli Stati Uniti Donald Trump di averla stuprata 23 anni fa, in un grande magazzino di lusso di New York.
L’episodio, che sarebbe avvenuto tra la fine del 1995 e l’inizio del 1996, è raccontato nel libro in uscita di Carroll ed è stato anticipato dal New York Magazine.
Trump sostiene di non aver mai incontrato Carroll e che si tratta di false accuse avanzate solo per spingere le vendite del libro in uscita.
Ma chi è Jean Carroll, la nota giornalista che accusa Trump di stupro?
Jean Carroll chi è | Biografia
Elizabeth Jean Carroll è una nota giornalista e opinionista, famosa per aver curato dal 1993 dell’iconica rubrica della posta del cuore “Ask E. Jean” per la rivista Elle.
Nata nel 1943 a Detroit, in Michigan, da una famiglia ebraica, Carroll era soprannominata “Betty Jean” nell’infanzia. Il padre è un inventore e la madre si è dedicata in passato alla politica.
Cresciuta a Fort Wayne, nell’Indiana, Carroll ha frequentato l’Indiana University, dove era una cheerleader e faceva parte della famosa confraternita femminile Pi Beta Phi.
Ha vinto anche alcuni concorsi di bellezza come Miss Indiana University e, nel 1964, Miss Cheerleader USA.
Come giornalista Carroll ha collaborato con le riviste Esquire, Outside e Playboy.
Nella sua nota rubrica “Ask E. Jean” Carroll esprime opinioni sulla sessualità e insiste sul fatto che le donne non dovrebbero mai strutturare la propria vita intorno agli uomini.
Negli anni “Ask E. Jean” è diventata uno show televisivo e un sito web dove gli utenti possono porre domande e ricevere risposte istantanee con dei video su argomenti come carriera, bellezza, sesso, uomini, alimentazione e amicizia.
Nel suo libro What Do We Need Men For? A Modest Proposal, in uscita il 2 luglio 2019, Carroll accusa il presidente degli Stati Uniti Donald Trump di averla violentata nel grande magazzino Bergdorf and Goodman, a due passi dalla Trump Tower.
In una nota della Casa Bianca Trump smentisce e sostiene di non averla mai incontrata.
Carroll racconta nel libro che alla metà degli anni Novanta, il manager del settore dei media Les Moonves la aggredì sessualmente in un ascensore dopo che lei lo aveva intervistato per una storia. Anche Moonves nega le accuse.