Israele, tribunale ordina a donna di vaccinare i figli
Un giudice del tribunale familiare israeliano di Tel Aviv, in Israele, ha ordinato a una donna di vaccinare i suoi due figli entro 14 giorni. Il giudice ha affermato che le ragioni della donna per non somministrare i vaccini ai ragazzi erano “generali, vaghe e non supportate da prove”.
Secondo il quotidiano israeliano Haaretz, la decisione è arrivata in risposta a una causa intentata dal padre dei bambini. L’uomo e la donna non sono sposati ma i due hanno firmato un patto genitoriale per avere figli insieme, e in quell’accordo la madre si è impegnata a garantire che i bambini ricevessero tutti i controlli sanitari pertinenti e i vaccini raccomandati dal ministero della Salute.
Come riportato dal Jerusalem Post, prima di questo episodio i genitori erano stati coinvolti in altre battaglie legali riguardanti l’affidamento e il mantenimento dei figli. Nell’ambito di tali sentenze, la madre aveva accettato di assicurarsi che i propri figli ricevessero vaccini e appuntamenti pertinenti raccomandati dal Ministero della salute per i bambini. Ma i bambini, di sette e quattro anni, non erano stati vaccinati contro il morbillo e alcune altre malattie infantili.