La diretta live della guerra tra Israele e Hamas oggi, venerdì 3 novembre
Sono circa 600 le persone in possesso di passaporti stranieri o palestinesi con doppia cittadinanza che ieri hanno lasciato la Striscia di Gaza per entrare in Egitto attraverso il valico di Rafah, stando all’autorità palestinese di frontiera a Gaza. Sarebbero almeno 195, secondo Hamas, i palestinesi uccisi negli attacchi aerei israeliani sul campo profughi di Jabalia, mentre Gaza è ormai assediata da tre lati con una manovra a tenaglia, con le principali vie di accesso sotto il controllo di Israele. Di seguito tutti gli aggiornamenti di oggi, venerdì 3 novembre 2023, sulla guerra tra Israele e Hamas.
Ore 14,40 – Nasrallah: “Attacco Hamas era unica scelta, alternativa era aspettare la morte” – “Non c’era altra scelta” all’attacco del 7 ottobre di Hamas in Israele. Lo ha detto il leader del gruppo islamico libanese Hezbollah, Hassan Nasrallah, in un discorso alla nazione. “Non ci sono altre scelte, l’alternativa è stare in silenzio e aspettare la morte”, ha aggiunto, “aspettare che perdiamo tutto” anche “la morte dei prigionieri palestinesi”. Per questo, ha ribadito Nasrallah, l’attacco di Hamas è stata un’azione “saggia, giusta e coraggiosa”.
Ore 14,35 – Blinken: “Nessun Paese può tollerare un massacro di innocenti” – “Voglio ribadire il nostro sostegno a Israele nel suo diritto a difendersi con ogni mezzo e il suo diritto all’autodifesa”. Lo ha detto il segretario di stato Usa Antony Blinken secondo cui “nessun Paese può tollerare un massacro di innocenti”.
Ore 14,30 – Nasrallah: “Aprire i corridoi umanitari a Gaza” – “La politica del nemico è quella della persecuzione. Devono aprire i corridoi umanitari, devono affrontare la situazione umanitaria” a Gaza. Lo sottolinea il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, nel suo discorso.
Ore 14,30 – Nasrallah: “Azione tutta palestinese, nessuno sapeva” – L’attacco di Hamas, ‘diluvio di Al-Aqsa’, è un’”operazione tutta palestinese, segreta e di successo”. Lo ha affermato il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, sottolineando che “nessuno sapeva”. “La sua decisione e attuazione palestinese, e il fatto che nessuno ne fosse a conoscenza, dimostra che questa battaglia è interamente palestinese. La battaglia si è estesa su più fronti, il governo israeliano è stupido ed estremista. La sofferenza del popolo palestinese in questi decenni è stata grande, soprattutto ora che in Israele c’è un governo di destra che sta violando i diritti umani”.
Ore 14,15 – Nasrallah: “Battaglia contro occupante sionista è legittima. Le vittime di Gaza sono martiri” – “La nostra battaglia è pienamente legittima, dal punto di vista legale e religioso, contro l’occupante sionista”: lo ha detto il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, in un discorso pubblico, pronunciato da una località non meglio precisata e trasmesso in diretta tv in occasione della ‘Festa dei martiri caduti sulla via di Gerusalemme’, in riferimento ai circa 60 combattenti di Hezbollah uccisi dall’8 ottobre a oggi negli scontri con l’esercito israeliano nel sud del Libano.
Ore 13,50 – Altri 7 italo-palestinesi usciti da Gaza – “Anche oggi abbiamo messo in sicurezza 10 persone da Gaza. Sono 7 italo-palestinesi più i loro familiari. Tra loro due giovani donne incinte. Stanno bene e in viaggio per Il Cairo. Continuiamo a lavorare per la pace in Medio Oriente e dare priorità agli aspetti umanitari”. Lo scrive il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani.
Ore 07,00 – Blinken sente Borrel: “Priorità è la vita dei civili e gli aiuti umanitari”- “Ho parlato oggi con l’Alto Rappresentante dell’Ue Josep Borrell e ho riaffermato il diritto di Israele a difendersi. Ho sottolineato le nostre priorità: proteggere le vite dei civili, fornire aiuti umanitari e garantire la partenza sicura dei cittadini stranieri da Gaza”. Lo scrive su X il segretario di Stato Usa Antony Blinken, atteso oggi in Israele per la seconda volta dall’inizio del conflitto.
Ore 06,30 – Esercito Israele: “Eroica battaglia nella notte a Gaza. I terroristi sono stati uccisi” – “Eroica battaglia” nella notte all’interno della Striscia di Gaza. Loro sono stati uccisi e noi continuiamo la nostra operazione fino alla vittoria”, scrivono dall’Idf su Telegram. La scorsa notte soldati israeliani si sono scontrati con “alcune squadre terroristiche all’interno della Striscia. Nonostante un fuoco pesante da parte dei terroristi, le forze a terra hanno diretto attacchi aerei di aerei e artiglieria. I terroristi sono stati uccisi e il pericolo per le truppe è stato eliminato”, scrive l’Idf.
Ore 06,00 – Nbc, “cresce la preoccupazione all’interno dell’amministrazione Biden per la guerra” – Cresce la preoccupazione all’interno dell’amministrazione Biden sulla guerra condotta da Israele. Diversi alti funzionari temono un progressivo isolamento degli Stati Uniti sul palcoscenico internazionale sulla scia del sostegno incondizionato di Joe Biden a Israele. Lo riporta Nbc citando alcune fonti, secondo le quali a preoccupare è anche la possibilità che Biden venga accusato e ritenuto colpevole per alcune delle azioni militari di Israele.
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