Il referendum sull’aborto in Irlanda si terrà il 25 maggio 2018. Lo ha confermato il governo irlandese dopo che il Senato ha approvato un disegno di legge, con 40 voti a favore e dieci contrari, per indire la consultazione.
I cittadini irlandesi saranno chiamati a decidere se vogliono o meno cambiare l’attuale legge sull’interruzione di gravidanza, che vieta l’aborto sulla base dell’ottavo emendamento della Costituzione irlandese, che “riconosce il diritto alla vita del nascituro”.
Attualmente l’aborto in Irlanda è illegale anche nei casi di stupro, di incesto o di problemi del feto, e per questo migliaia di donne sono costrette ad andare ogni anno all’estero per poter abortire.
La campagna per legalizzare l’aborto ha raggiunto il suo apice nel 2012, quando una donna indiana, Savita Halappanaar, è morta in un’ospedale di Galway in seguito ad un aborto spontaneo.
Salita aveva chiesto di abortire a causa delle complicazioni della gravidanza, ma la legge irlandese non glielo ha permesso.