“Non ci sono prove” che il sedicente Stato Islamico ha usato armi chimiche a Mosul. Lo ha detto l’ambasciatore iracheno alle Nazioni Uniti Mohamed Ali Alhakim venerdì 10 marzo 2017.
— Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come
Nella città di Mosul i militanti dell’Isis stanno combattendo contro l’avanzata delle forze irachene e americane.
Alhakim, secondo quanto scrive Reuters, ha parlato con i funzionari di Baghdad e ha spiegato che “non ci sarebbero prove reali che lo Stato Islamico ha usato armi chimiche”.
Le Nazioni Unite avevano affermato che 12 persone, tra cui donne e bambini, erano state sottoposte a trattamento per una possibile esposizione ad agenti chimici a Mosul a partire dal primo marzo.
— Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata.**