Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Esteri
  • Home » Esteri

    Esplode un razzo in diretta, l’inviato del Tg1 interrompe il collegamento: “Dieci secondi e sarei morto” | VIDEO

    Di Niccolò Di Francesco
    Pubblicato il 11 Ott. 2023 alle 08:47 Aggiornato il 11 Ott. 2023 alle 08:47

    Esplode un razzo in diretta, l’inviato del Tg1 interrompe il collegamento

    Attimi di paura durante l’edizione delle 20 del Tg1 in onda nella serata di martedì 10 ottobre: un razzo, infatti, è esploso mentre l’inviato Matteo Alviti era in collegamento da Ashkelon, in Israele, al confine con la Striscia di Gaza.

    Il giornalista si trovava insieme all’operatore Maurizio Calaiò e alla producer Sahera Dirbas, quando le sirene hanno iniziato a suonare avvertendo che era in corso un nuovo attacco da parte di Hamas.

    Il collegamento è stato interrotto bruscamente con Alviti e i colleghi che si sono rifugiati in un bunker, nei pressi dell’hotel dove alloggiano.

    La linea è tornata allo studio dove la conduttrice Giorgia Cardinaletti ha successivamente rassicurato i telespettatori sulle condizioni del giornalista.

    “Stiamo tutti bene – ha dichiarato Alviti al telefono – Come spesso accade è suonato l’allarme e abbiamo pochi secondi per raggiungere zona del bunker, perché Gaza è a soli 10 chilometri e i razzi ci mettono pochissimo ad arrivare qui”.

    Il giornalista, quindi, ha aggiunto che l’attacco all’hotel non è “probabilmente un caso”. “Abbiamo assistito a una telefonata anonima in arabo nella quale l’uomo diceva: se fossi in voi, me ne andrei”.

    “Non c’è ancora un bilancio di morti e feriti – ha concluso – Più di cento razzi sono stati lanciati”.

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version