Due giovani omosessuali sono stati condannati il 17 maggio a 85 frustate a testa per aver praticato sesso gay, nella provincia indonesiana di Aceh, la più conservatrice dal punto di vista religioso. La coppia era stata arrestata dopo un’irruzione di alcuni vicini di casa che avevano notato le loro attività.
I due uomini, di 20 e 23 anni, sono stati giudicati secondo la legge islamica che da oltre dieci anni vige nella provincia, ma che finora non era mai stata applicata contro le coppie gay.
La condanna verrà eseguita la prossima settimana, prima dell’inizio del Ramadan.
Il reato prevede una pena massima di cento frustate, ma il giudice ha tenuto conto – nella sua decisione – della cooperazione e della gentilezza degli imputati.
Nella provincia di Aceh, la fustigazione è prevista per reati che vanno dal gioco d’azzardo al consumo di alcolici, dall’abbigliamento provocante per le donne all’assenza in moschea il venerdì per gli uomini.
Negli ultimi dodici mesi, più di 300 persone sono state punite con questo metodo.
Il governatore cristiano di Jakarta, il 9 maggio, è stato condannato a due anni di carcere per blasfemia, confermando il rischio di una progressiva islamizzazione di stampo conservatore in Indonesia.
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