India, fidanzati ventenni trovati impiccati: le famiglie impedivano matrimonio
Due ventenni, originari di Bangalore, in India si sono impiccati a un albero dopo che le famiglie si sono opposte al loro desiderio di unirsi in matrimonio.
Abhijit Mohan, 25 anni, e Srilakshmi S, 21 anni, si sono impiccati a un albero. Entrambi, che lavoravano come ingegneri informatici, avevano smesso di comunicare con i propri cari e dal 9 ottobre non si avevano più loro notizie. Dopo la denuncia, la polizia ha cominciato le ricerche senza però riuscire a trovare la coppia.
Il macabro ritrovamento è stato compiuto da un pastore. Le famiglie dei due giovani erano contrari alle nozze per la differenza di casta. La coppia le aveva provate tutte per convincere i genitori, ma invano.
I due ragazzi non potevano accettare l’idea di non potersi sposare e magari di doversi un giorno unire in nozze con altre persone, così hanno scelto di togliersi la vita. Dopo giorni ininterrotti di ricerca, a seguito della denuncia delle due famiglie, i corpi sono stati trovati casualmente da un pastore.
Pare che alla base del rifiuto ci fosse la differenza di casta tra le due famiglie, lo zio della 21enne era anche arrivato a minacciare il giovane, dicendo che se non avessero obbedito ci sarebbero state delle conseguenze rovinose.
I due innamorati però non potevano accettare l’idea di vivere l’uno senza l’altra, dopo aver tentato di tutti per convincere i loro cari, si sono allontanati dicendo loro che si sarebbero sposati comunque.
“Lo zio di Srilakshmi li aveva minacciati con conseguenze disastrose”, ha riferito la polizia. Nella prima settimana di ottobre i due avevano contattato le rispettive famiglie per comunicare che si sarebbero sposati. Poi il silenzio e la tragica scoperta.
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