Dilaga l’influenza aviaria in India: Delhi chiude zoo e mercati
In India dilaga l’influenza aviaria con il morbo che ha raggiunto anche la capitale Delhi dove, oltre allo zoo, sono stati immediatamente chiusi mercati e parchi.
Secondo quanto ricostruito dai media locali, sono almeno nove gli stati dove si sono verificati casi di influenza aviaria. Nella capitale Nuova Delhi centinaia di uccelli, in particolar modo, sono stati trovati morti in diverse aree della città.
Motivo per cui è stata ordinata l’immediata chiusura del mercato di Ghazipur, il suo più grande mercato all’ingrosso di pollame. Oltre allo zoo, inoltre, sono stati chiusi ai visitatori tutti i parchi con laghi e le riserve naturali.
Nello stato del Maharashtra, quello di cui Mumbai è la capitale, negli ultimi due giorni sono centinaia i polli trovati morti. L’Haryana e Madhya Pradesh hanno ordinato a tutti gli allevatori di eliminare le galline, mentre i negozi che vendono pollame sono stati chiusi per una settimana.
Nello stato del Kerala, invece, sono state abbattute 50mila anatre di allevamento in una settimana. Nel frattempo, il Paese combatte con l’epidemia di Covid che finora ha colpito oltre 10 milioni di persone, uccidendo poco più di 150mila abitanti.
Il 16 gennaio inizierà la campagna di vaccinazione anti-Covid che coinvolgerà circa 30 milioni di persone. I sieri prescelti sono quello sviluppato da AstraZeneca in collaborazione con l’università di Oxford e quello della Bharat Biotech, un vaccino interamente sviluppato e prodotto in India.