Un’ondata di caldo record ha investito le aree a nordovest dell’India, dove la colonnina di mercurio ha raggiunto i 51 gradi centigradi a Phalodi, nello stato del Rajasthan, a circa 600 chilometri da Nuova Delhi.
Secondo il dipartimento di meteorologia indiano, si tratta della temperatura più alta di sempre registrata nel paese da quando sono iniziate le misurazioni ufficiali. I 51 gradi di oggi superano il record precedente del 1956, quando nella città di Alwar si sfiorarono i 50,6 gradi centigradi.
Nei mesi compresi fra aprile e giugno, le temperature nel nord dell’India toccano regolarmente i 40 gradi, ma negli ultimi anni hanno raggiunto picchi di 45-50 gradi. Le ondate di calore sono state registrate in diverse città dello stato del Rajasthan e nell’adiacente stato di Gujarat.
“Si è osservato che negli ultimi 15 anni vi è stato un aumento persistente delle temperature in tutta l’India settentrionale, occidentale e centrale. Pensiamo che questo sia dovuto al fenomeno del riscaldamento globale, con eventi meteorologici estremi che accompagnano questa tendenza”, ha precisato una nota del dipartimento di meteorologia nazionale.
L’ufficio meteorologico ha diramato l’avviso di “gravi ondate di calore” che per tutta la settimana interesseranno gran parte delle regioni settentrionali e occidentali dell’India.
Nel mese di aprile 2016, più di cento persone sono morte a causa delle ondate di caldo che hanno colpito diverse aree dell’India. Le autorità locali hanno imposto il divieto di cucinare durante il giorno, al fine di limitare possibili rischi di incendio.
Nel 2015, più di mille persone sono morte per le elevate temperature che hanno colpito le aree meridionali del paese.
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