Nella valle della Bekaa, vicino alla città di Qab Elias, a un’ora di auto da Beirut è scoppiato un grande incendio in un campo profughi che ospita alcuni siriani fuggiti dalla guerra. A riferirlo è stata l’agenzia di stampa Reuters.
Secondo fonti delle forze di sicurezza libanesi almeno tre persone sono morte e si teme che altri ospiti del campo siano stati feriti. La televisione libanese MTV ha riportato la notizia di un’esplosione nelle vicinanze del campo.
Un rifugiato siriano ha dichiarato all’agenzia Reuters che molte persone lì presenti erano fuggite dall’area di Raqqa in Siria, la capitale del sedicente Stato Islamico.
“Abbiamo cominciato una stima dei danni alle tende. Appena l’operazione sarà completata, ci occuperemo delle famiglie, offrendo loro tutto l’aiuto che necessitano”, ha detto Dana Sleiman, portavoce dell’agenzia ONU per i rifugiati. La Sleiman ha aggiunto che apparentemente l’incendio si sarebbe sviluppato da un fornello da cucina.
Il Libano ospita oltre un milione di profughi siriani, molti dei quali vivono in insediamenti sparsi in tutto il paese e spesso formati da tende e baracche.