Usa, Impeachment Trump: oggi il voto alla Camera
Alle ore 10 (le 16 in Italia) di mercoledì 18 dicembre è iniziato alla Camera Usa il voto sull’impeachment di Donald Trump.
La tabella di marcia delineata dai democratici prevedeva 7 ore di dibattito, prima della votazione finale sulla procedura di impeachment nei confronti del presidente Usa.
La Camera, infatti, come detto si è riunita alle 10 ore locali, dando il via al primo dibattito sulle regole delineate per la votazione. I deputati, dunque, hanno adottato, con i voti favorevoli di tutti i dem ad eccezione di due deputati, le regole che definiscono il successivo dibattito.
Intorno alle 11 ore locali, le 17 in Italia, ha avuto inizio il dibattito vero e proprio sulla procedura di impeachment.
Al termine del confronto, i deputati sono chiamati a votare i due articoli, abuso di potere e ostruzione, di cui è accusato il presidente Usa Donald Trump.
Una volta concluso il voto alla Camera, la palla passa al Senato dove nelle prossime settimane avrà inizio il processo vero e proprio di impeachment, al termine del quale si deciderà, attraverso un voto, se rimuovere o meno il presidente dal suo incarico.
Secondo quanto anticipato dal New York Times, il voto favorevole della Camera a favore dell’impeachment di Donald Trump è pressoché scontato.
I democratici, infatti, possono contare su 218 voti favorevoli, mentre i contrari, al momento, sono 169, tutti repubblicani.
Due, invece, gli indecisi: la democratica Tulsi Gabbard e il repubblicano Francis Rooney.
Secondo il quotidiano, inoltre, non è chiara al momento la posizione di 42 parlamentari, tra cui 13 democratici e 29 repubblicani.
In attesa del voto, secondo quanto riportato dalla Cnn, il leader della maggioranza repubblicana al Senato Mitch McConnell ha confidato ad alcuni senatori del suo partito che annuncerà entro la fine della settimana la data per l’inizio del processo di impeachment. La data più probabile sembra il 6 gennaio.
Impeachment Trump, il presidente Usa: “Non ho fatto niente”
“Riuscite a credere che oggi sarò messo sotto accusa dalla sinistra radicale, e dai fannulloni democratici, e non ho fatto niente!” ha scritto sul suo profilo Twitter il presidente Usa Donald Trump.
“Una cosa terribile. Leggete le trascrizioni. Questo non dovrebbe mai più succedere ad un altro presidente. Dite una preghiera!” ha continuato il tycoon nel suo tweet.
Il presidente, che ha seguito il dibattito alla Casa Bianca, ha poi definito Nancy Pelosi “la peggiore speaker della storia”.