Impeachment Trump, Pelosi: “Scrivere capi d’accusa”. Il presidente Usa: “Vergognatevi”
Procede spedita l’inchiesta sull’impeachment per il presidente Usa Donald Trump dopo che la speaker della Camera, la democratica Nancy Pelosi, ha esortato i presidenti della commissione Giustizia a “scrivere i capi d’accusa”.
La Pelosi ha affermato che “È in gioco la nostra democrazia, Donald Trump non ci lascia altra scelta che agire”, dichiarando anche che i fatti sono “incontestabili” e che il presidente Usa “ha abusato del suo potere per beneficio personale a spese della sicurezza nazionale”.
Trump, ha aggiunto la Pelosi, “cerca di corrompere una volta ancora le elezioni a suo vantaggio”.
La speaker della Camera, inoltre, ha aggiunto che la commissione Giustizia terrà un’altra udienza lunedì 9 dicembre per sentire i legali delle commissioni Giustizia e Intelligence. In questa occasione, gli investigatori della maggioranza (democratica) e della minoranza (repubblicana) dovrebbero presentare nuove prove legate all’indagine di impeachment.
Si tratta di un passo cruciale prima che siano redatti gli articoli da contestare al presidente.
La reazione del presidente Usa non si è fatta attendere.
Subito dopo le parole della Pelosi, infatti, Trump ha dichiarato su Twitter: “I democratici, nullafacenti e di estrema sinistra, hanno appena annunciato che cercheranno di mettermi in stato d’accusa su niente. Hanno appena abbandonato la ridicola “cosa” di Mueller (l’inchiesta sul Russiagate), quindi ora appendono il cappello su due telefonate totalmente appropriate (perfette) con il presidente ucraino”.
“La cosa buona – ha aggiunto Trump – è che i democratici non sono stati mai così uniti. Vinceremo”.