I talebani ai leader del G20: “Dateci il miliardo di euro di aiuti promessi”
I talebani hanno lanciato un appello alla comunità internazionale alla vigilia del G20 di Roma, chiedendo ai leader mondiali di fornire gli aiuti promessi nelle scorse settimane.
“L’inverno è alle porte, quindi è urgentemente necessario che la comunità internazionale eroghi il pacchetto di aiuti da quasi un miliardo di euro (circa 1,2 miliardi di dollari) recentemente promesso al vertice virtuale del G20 per l’Afghanistan, per tutte le persone povere, vulnerabili e sfollate”, ha dichiarato il portavoce Suhail Shaheen, mentre l’Afghanistan si prepara ad affrontare una crisi alimentare senza precedenti.
Secondo un rapporto di Save The Children, che cita dati delle Nazioni Unite, in questo inverno almeno 22,8 milioni di persone, tra cui 14 milioni di bambini, non avranno accesso regolare a quantità adeguate di cibo, su una popolazione totale di 38,9 milioni di persone. Un aumento del 35 percento nella quantità di persone che soffriranno la fame, con più di 5 milioni di bambini a un passo dalla carestia.
Secondo Shaheen, il governo afghano è pronto a cooperare pienamente tramite le agenzie e altre ong presenti nel paese. Oltre agli aiuti i talebani, tornati al potere lo scorso agosto dopo una guerra durata 20 anni, chiedono anche di sbloccare i 10 miliardi di risorse congelate e la ripresa dei progetti promessi dalla comunità internazionale alla Conferenza di Ginevra del 2020.
Al vertice straordinario del G20 sull’Afghanistan, tenuto due settimane fa in videconferenza, l’Unione Europea ha promesso un miliardo di euro in aiuti al paese, comprensivi di 300 milioni già annunciati in precedenza. La situazione in Afghanistan sarà al centro anche del vertice dei capi di Stato e di governo del G20, di cui l’Italia detiene la presidenza di turno quest’anno, che prenderà il via domani all’Eur, a Roma.