Tsang Chi-kin, lo studente 18enne ferito al torace nelle proteste del primo ottobre da un colpo sparato dalla polizia di Hong Kong, è stato accusato formalmente di ribellione e assalto alle forze dell’ordine.
Lo riportano i media locali, secondo cui Tsang fa parte di un gruppo di 77 ragazzi che dovranno rispondere di rivolta e il loro caso sarà trattato dalla Sha Tin Court. Tsang è ancora ricoverato al Queen Elizabeth Hospital e dopo un intervento d’urgenza è stato indicato come in condizioni stabili.
Cosa è successo il primo ottobre
Nel giorno dei 70 anni della Repubblica popolare cinese, i manifestanti di Hong Kong, che da giugno organizzano imponenti proteste, sono scesi in piazza, nonostante il divieto di manifestare. Gli scontri tra manifestanti e polizia sono avvenuti in 13 distretti di Hong Kong. Le forze dell’ordine hanno usato i lacrimogeni e cannoni ad acqua per disperdere la folla.
Durante gli scontri, uno studente è stato colpito al torace da un proiettile sparato da un agente in Hoi Pa Street, a Tsuen Wan. Testimoni denunciano che il colpo è stato sparato da vicino e ad altezza uomo e un video lo dimostra.
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