Harry continua a fare rumore. Tanto rumore. In vista dell’uscita della sua autobiografia “Spare, il minore” prevista per domani, il duca del Sussex dalla California ieri sera ha concesso un’intervista al giornalista e amico Tom Bradby di Itv. Nel corso della chiacchierata, che sarebbe stata clamorosa se non ci fossero stati gli spoiler sul libro dei giorni scorsi, il figlio del Re Carlo ha rincarato la dose tornando ad accusare la sua famiglia, in particolare modo il fratello William e la moglie dell’erede al trono Kate: questi ultimi, oltre “a passare articoli ai tabloid contro me e mie moglie”, “avrebbero stereotipizzato Meghan”, chiamandola “birazziale, americana, attrice”.
Insomma, secondo Harry la sua fidanzata e poi consorte “non era benvenuta nella Royal Family, che anzi ha fatto sì che andasse via. Il punto è che, come i tabloid, tutti pensavano che sarebbe scappata solo Meghan. Invece sono andato via anche io”. Non solo: nei Fab Four, ossia Harry, Meghan, William e Kate prima che litigassero, il secondogenito di Carlo e Diana sostiene di essersi sentito più volte come “una ruota di scorta”. Anche l’attuale re “poteva essere un padre migliore”. Harry ha poi ammesso di “non parlare da un po’ di tempo” né con il fratello né con Carlo.
“Riconciliazione? Io sono aperto, voglio bene a mio padre e mio fratello. Ma io non li riconosco più, come loro sembrano non riconoscere me. Per rifarsi la reputazione a scapito di me e Meghan, certi membri della mia famiglia sono andati a letto con il diavolo”, ha tuonato. Oltre che con il fratello William, Harry sembra avercela soprattutto un personaggio: la sua matrigna Camilla.
I due figli di Carlo, dopo la morte della madre Diana, chiesero all’attuale monarca di non sposare la sua amante. Ieri sera Harry ha aggiunto che, subito dopo questo episodio, “sono iniziati a uscire sulla stampa articoli sulle conversazioni private tra la mia matrigna e William: a parte mio fratello, solo un’altra persona poteva passare tutto alla stampa”.
A tal proposito, il 38enne, nella seconda intervista della giornata di ieri all’americana Cbs con Anderson Cooper, ha aggiunto: “Dopo la morte di mia madre, Camilla era la cattiva agli occhi dell’opinione pubblica, doveva riabilitare la sua immagine. Questo lo ha resa pericolosa ai miei occhi, proprio per i rapporti sempre più fitti con i tabloid”.
Infine, in maniera piuttosto surreale e nonostante l’evidenza indichi il contrario, Harry ha smentito che sua moglie Meghan abbia accusato di razzismo la famiglia reale durante l’altrettanto esplosiva intervista a Oprah Winfrey due anni fa. “No, mia moglie non ha mai parlato di razzismo. Si riferiva a certi pregiudizi, ma non al razzismo. La mia famiglia non è razzista”.