Il gruppo che si firma “Esercito elettronico siriano” ha attaccato Skype, il servizio di messaggistica online di Microsoft.
Il collettivo di hacker, che sostiene il presidente siriano Bashar Al Assad, ha rivendicato l’attacco di ieri agli account e ha pubblicato un messaggio in cui mette in guardia gli utenti avvisandoli di non utilizzare il servizio poiché esso raccoglierebbe i loro dati e spierebbe le loro conversazioni.
Su Twitter gli hacker hanno postato anche le informazioni di contatto di Steve Ballmer, ex direttore esecutivo di Microsoft come avvertimento, riferendosi alle rivelazioni di Edward Snowden, apparse nel 2013, secondo le quali la NSA avrebbe monitorato le comunicazioni dei cittadini attraverso le più gradi compagnie Internet.