Quando all’inizio del 2016 si era avuta conferma che, a distanza di 23 anni dall’ultimo concerto, tre dei membri originali dei Guns N’ Roses sarebbero tornati a suonare insieme dal vivo, i fan italiani avevano sognato da subito un tour mondiale e soprattutto una data in Italia.
Le loro preghiere sono state esauride il 2 dicembre 2016, quando la pagina Facebook dell’autodromo internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola, in Emilia Romagna, ha cambiato la sua immagine di copertina pubblicando una foto con l’annuncio di un concerto dei Guns per il 10 giugno 2017.
Il sito ufficiale della band non ha ancora pubblicato la notizia, ma è probabile che la data sarà aggiunta a breve al lungo tour che il gruppo di Axl Rose e Slash ha iniziato lo scorso aprile, e che ha già toccato Stati Uniti e Messico.
Quando alcuni mesi fa i biglietti per la prima data dei redivivi Guns erano stati messi in vendita a sorpresa, si credeva fosse un pesce d’aprile. Ma era tutto vero: i Guns N’ Roses, storica band protagonista della scena hard rock a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta, erano tornati a suonare insieme.
Axl Rose, Slash e Duff McKagan, membri originari del gruppo noto tanto per i successi quanto per gli eccessi, sono tornati a esibirsi nonostante decenni di liti e incomprensioni apparentemente insanabili, che hanno fatto ironicamente denominare il tour Not In This Lifetime (“Non in questa vita”).
I Guns N’ Roses si erano imposti sulla scena mondiale nel 1987, dopo una gavetta nei locali di Los Angeles, grazie ad Appetite for Destruction, album dalla copertina ormai iconica e ricco di pezzi che avrebbero definito il rock del tempo, come Sweet Child O’Mine, Paradise City e Welcome to the Jungle.
La musica, lo stile inconfondibile dei membri del gruppo (celebre il cappello a cilindro sui foltissimi capelli ricci di Slash) e i molti eccessi tra droghe e alcool da rockstar, li avrebbero resi in breve tempo una delle band più note dell’epoca, prima di terminare la carriera tra litigi e insulti reciproci.
Era il 17 luglio 1993 quando per l’ultima volta i tre musicisti (rispettivamente cantante, chitarrista e bassista) avevano condiviso la scena, durante un concerto a Buenos Aires.
Ancora nessuna notizia sul costo dei biglietti e sui dettagli della serata, ma considerando il grande successo dell’evento organizzato nel 2015 all’autodromo per l’esibizione degli australiani AC/DC, quello di Imola si prospetta come un concerto da ricordare a lungo.