Il bombardamento del teatro di Mariupol “è una bugia”. Lo ha riferito la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova durante una conferenza stampa tenuta oggi a Mosca. La portavoce ha ribadito la posizione ufficiale del Cremlino – ampiamente smentita da foto, video e testimonianze – secondo cui la Russia non sarebbe responsabile dell’attacco poiché non colpirebbe le città o le aree in cui si trovano i civili.
“Le forze armate russe non stanno bombardando la città, è risaputo,” ha detto Zakharova, aggiungendo che le numerose immagini circolate nelle ultime ore a testimonianza del bombardamento sul teatro d’arte drammatica altro non sarebbero che “videoclip e fake creati ad arte da strutture della Nato.”
La risposta ufficiale del governo ucraino è arrivata da Mykhailo Mykhailovych Podolyak, consigliere del presidente Volodymyr Zelensky, secondo cui la portavoce del governo russo “crederà nella verità” quando le autorità russe verranno condannate per crimini di guerra.