Guerra in Ucraina, McDonald’s chiude in Russia: gli utenti vendono i panini online
A causa della guerra in Ucraina (qui le ultime notizie), McDonald’s ha deciso di chiudere i suoi 850 punti vendita presenti in Russia: subito dopo l’annuncio, così, gli utenti hanno iniziato a vendere i panini della catena di fast food statunitense online.
“I nostri valori significano che non possiamo ignorare l’inutile sofferenza umana in Ucraina”: con queste parole Chris Kempckinski, presidente e ceo di McDonald’s nella giornata di martedì 8 marzo ha annunciato la chiusura dei punti vendita in Russia sottolineando che i “62.000 dipendenti” della catena continueranno a essere pagati.
Subito dopo l’annuncio, file chilometriche si sono registrate fuori da alcuni dei ristoranti della catena di fast food, mentre diversi utenti hanno deciso di vendere “l’ultimo” panino disponibile addirittura online.
Buy while it’s hot
After McDonald’s announcement that they were leaving #Russia, people have already started selling their supplies on Internet. pic.twitter.com/DtoWbuZ1If
— NEXTA (@nexta_tv) March 8, 2022
Sui siti di e-commerce, infatti, sono spuntati diversi annunci che proponevano la vendita di Big Mac, Cheeseburger e bicchieri di Coca-Cola con prezzi che, in alcuni casi, superavano addirittura i 200 euro.