Coronavirus, la Grecia si prepara ad accogliere i turisti
Applicando un blocco rigoroso e immediato, la Grecia è riuscita a mantenere il numero di vittime di Coronavirus sotto una soglia incredibilmente bassa. I morti Covid, infatti, finora sono meno di 150. Questa settimana alcune attività come parrucchieri e librerie hanno riaperto. E ora il primo ministro del paese, Kyriakos Mitsotakis, si dice pronto ad accogliere anche i turisti che esibiscano un test tampone negativo a partire dal primo luglio.
“L’esperienza turistica di quest’estate potrebbe essere leggermente diversa da quella degli anni precedenti”, ha dichiarato Mitsotakis alla Cnn. La Grecia si sta infatti organizzando per le prossime vacanze estive in attesa che l’Unione europea dichiari le linee guida sulle modalità di riapertura delle destinazioni turistiche senza mettere in pericolo la salute pubblica.
Il piano del governo per accogliere i turisti a partire da luglio prevede protocolli medici che i viaggiatori dovranno seguire se hanno intenzione di entrare nel Paese. Il Ministro del Turismo Haris Theoharis ha spiegato: “Stiamo ancora lavorando ai protocolli medici che i viaggiatori dovranno seguire se vogliono venire da noi. Con molta probabilità sarà richiesto un test negativo prima del volo per stare tranquilli. I principi di base dietro le nuove regole riguardano il distanziamento sociale e la pulizia continua. Inoltre, pensiamo che il personale degli hotel e delle strutture ricettive sarà testato regolarmente contro il virus”.
Il Pil della Grecia dipende almeno per il 20 per cento dal turismo, il doppio della media globale. Con oltre 31 milioni di turisti nel 2019, tre volte la sua popolazione, la Grecia ha più che raddoppiato il suo numero di vacanzieri negli ultimi 10 anni.