Migranti, Grecia: incendio fuori hot spot, 5mila evacuati
Oltre 5mila persone sono state evacuate dall’hot spot, che ospita migliaia di migranti sull’isola di Samos in Grecia, a causa di un incendio divampato nella notte tra lunedì 14 e martedì 15 ottobre.
Secondo quanto afferma il quotidiano Kathimerini, il rogo sarebbe legato a scontri tra profughi iniziati nel pomeriggio: otto persone sarebbero state portate in ospedale e, secondo fonti non ancora verificate, un minore non accompagnato sarebbe stato accoltellato a morte. I vigili del fuoco sono all’opera per domare l’incendio.
Drammatiche le immagini e i filmati che arrivano dal posto, che stanno circolando in questi minuti sui social network.
A fire is raging in the #samos refugee camp. Video taken from Med’EqualiTeam (medical NGO) dtaff’s balcony. @cnni @guardian @BBCBreaking @democracynow @TheTelegraph2 @el_pais @nytimes @TorontoStar pic.twitter.com/ZFgn8yGkT3
— Med’Equali Team (@EqualiMed) 15 ottobre 2019
Lo scorso 29 settembre, un incendio era scoppiato nel campo d’identificazione per migranti di Moria, a Lesbo, sempre in territorio ellenico.
katastrophe in #samos. ein iranischer flüchtling hat mir diese videos und bilder aus dem #hotspot geschickt. es gab wohl eine explosion pic.twitter.com/MzIlnLVEjT
— Farnaz Nasiriamini (@farnaz_nasiri) 14 ottobre 2019