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    Venezuela, almeno un ferito negli scontri a Caracas

    Credit: AFP
    Di Futura D'Aprile
    Pubblicato il 30 Apr. 2019 alle 15:35 Aggiornato il 10 Set. 2019 alle 16:23

    Golpe Venezuela ferito – Secondo quanto riportato dai media internazionali, negli scontri scoppiati nella base militare La Carlota, a Caracas, dopo l’appello alla mobilitazione del leader dell’opposizione Guaidò, almeno una persona sarebbe rimasta ferita.

    Venezuela, Guaidò lancia un appello per la rivolta militare

    Nella struttura militare si trova proprio Juan Guaidò, che da La Carlota sta guidando la rivolta anti-Maduro affiancato da alcuni soldati.

    Sul ponte vicino alla base, come documenta anche un video della Rtve, si sono uditi spari e sono stati lanciati lacrimogeni.

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    La situazione in Venezuela – La crisi politica in Venezuela si è acuita dopo che il 30 aprile 2019 il leader dell’opposizione Juan Guaidò ha lanciato un appello alla mobilitazione.

    Il messaggio affidato alla rete era indirizzato non solo al popolo venezuelano, ma anche ai militari. Un appello che non sembra abbia fatto molta presa nell’ambiente militare: il ministro della Difesa e comandante in capo della Forza armata nazionale bolivariana (Fanb) ha infatti assicurato che la situazione è sotto controllo.

    Venezuela, il video di Guaidò: “È il momento” | VIDEO

    Il ministro ha dichiarato che i militari sono ancora dalla parte della Costituzione e del presidente Maduro, sottolineando anche che le unità militari dispiegate nelle otto regioni del paese non si sono registrati problemi.

    Intanto una parte della popolazione ha risposto all’appello di Guaidò ed è scesa in strada per manifestare contro il presidente Maduro.

    Il messaggio di Guaidò – “Popolo del Venezuela, dobbiamo tutti manifestare per sostenere la democrazia e recuperare la nostra libertà. Organizzati e uniti, dobbiamo dirigerci verso principali installazioni militari “, ha affermato Juan Guaidò nel suo videomessaggio di 3 minuti.

    Il momento è adesso”, ha continuato il leader dell’opposizione.

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