I corpi di due giornalisti siriani oppositori dell’Isis sono stati ritrovati decapitati nei pressi della città di Sanliurfa, in Turchia, a pochi chilometri dal confine con la Siria.
Si conosce il nome di solo uno dei due – Ibrahim Abd al Qader – e l’età di entrambi, 28 e 30 anni.
Ibrahim faceva parte di Raqqa is Being Slaughtered Silently (Rss), un gruppo di giornalisti che riporta attraverso il proprio sito immagini e testimonianze da Raqqa, la capitale di fatto del sedicente Stato Islamico.
Secondo quanto riportato dal quotidiano turco Radikal, sette persone sono state fermate dalla polizia con l’accusa di avere a che fare con l’omicidio.
(Il tweet con cui Raqqa is Being Slaughtered Silently dà la notizia dell’uccisione dei due giornalisti)
One of our member called ” Ibrahim ” and another friend called “Fares” was found slaughtered in their house in Urfa pic.twitter.com/6xkQ9S3Jcr
— الرقة تذبح بصمت (@Raqqa_SL) 30 Ottobre 2015