Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Esteri
  • Home » Esteri

    Germania, Olaf Scholz è il nuovo cancelliere: dopo 16 anni Angela Merkel lascia il governo

    Credit: EPA/CLEMENS BILAN
    Di Giulio Alibrandi
    Pubblicato il 8 Dic. 2021 alle 19:35 Aggiornato il 8 Dic. 2021 alle 20:04

    Germania, Olaf Scholz è il nuovo cancelliere: dopo 16 anni lascia Angela Merkel

    Olaf Scholz oggi è stato eletto nuovo cancelliere della Germania, alla guida di un’inedita coalizione a tre che ha formato il primo governo dell’era post-Merkel.

    L’ex ministro delle Finanze, primo leader socialdemocratico a vincere le elezioni in 19 anni, è stato eletto dal Bundestag con 395 voti su 707, diventando il nono capo di governo nella storia della repubblica federale tedesca. Prima del voto, l’aula ha riservato un lungo applauso a Angela Merkel, che dopo 16 anni e quattro mandati alla guida del governo non sarà neanche più presente in parlamento, dove sedeva dal 1990.

    Secondo Scholz, il nuovo governo, formato dal Partito socialdemocratico di Germania (Spd), Verdi e Partito liberaldemocratico (Fdp), realizzerà “la più grande modernizzazione industriale della Germania da più di 100 anni”, con forti investimenti per rendere il paese “pioniere nella difesa del clima” e anche “mantenere lo status della Germania come leader mondiale”. Oltre a un “massiccio” programma di investimenti pubblici per affrontare la crisi climatica e migliorare le infrastrutture, la coalizione “semaforo” nel suo programma ha anche previsto un forte aumento del salario minimo, un impegno a mantenere le pensioni stabili (senza aumenti all’età pensionabile o riduzioni degli assegni) e limiti più stringenti agli affitti, con la promessa di far costruire 400.000 case all’anno.

    Tra i punti principali del programma c’è anche la promessa di legalizzare la cannabis per gli adulti, ridurre l’età minima per votare a 16 anni e riconoscere alle persone transgender il diritto di dichiarare il proprio genere.

    Per la prima volta, i tre ministeri chiave degli Esteri, dell’Interno e della Difesa saranno guidati da donne, rispettivamente la leader dei Verdi Annalena Baerbock, Nancy Faeser (Spd) e Christine Lambrecht (Spd). In totale 8 dei 17 ministri del nuovo governo sono donne, un passo dalla parità promessa da Scholz.

    Il ministero delle Finanze è andato al leader del Partito liberaldemocratico (Fdp), Christian Lindner, che durante la campagna elettorale ha mantenuto una linea intransigente su aumenti di tasse e debito pubblico, mentre a guidare il ministero della Salute è il medico Karl Lauterbach (Spd), volto noto al grande pubblico per le frequenti apparizioni televisive durante la pandemia. Complessivamente, l’Spd occupa otto delle 17 cariche ministeriali all’interno del governo, compresa la cancelleria, mentre le altre nove sono divise tra gli altri due partner della “Ampelkoalition”.

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version