Le autorità tedesche hanno stilato una lista di 570 islamisti classificati come potenziali minacce perché in grado di “compiere attentati o atti di violenza motivati politicamente”.
La metà di loro si trova in territorio tedesco e una novantina sono in carcere. È quanto ha reso noto l’agenzia di stampa tedesca Dpa, citando la Polizia criminale federale (Bka).
In tutto il paese, sono stati avviati 760 procedimenti investigativi che coinvolgono mille individui sospettati di avere legami con il terrorismo di matrice islamica.
Dal 2012 a oggi oltre 900 foreign fighters provenienti dalla Germania si sono uniti al sedicente Stato islamico in Siria e Iraq, almeno 90 dei quali hanno probabilmente ricevuto addestramento militare o partecipato ai combattimenti.
Di questi 900, 145 sono deceduti in Medio Oriente, mentre 280 sono già rientrati in territorio tedesco.
Ora, avverte il capo della Bka Holger Muench, il declino militare dell’Isis potrebbe accelerare il rientro in Germania dei foreign fighters.
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