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    Germania, arrestate due spie russe che preparavano sabotaggi

    Di Lorenzo Giovanardi
    Pubblicato il 18 Apr. 2024 alle 14:10 Aggiornato il 29 Mag. 2024 alle 15:07

    La procura federale tedesca nelle scorse ore ha emesso e fatto eseguire due ordini di arresto a carico di altrettanti agenti che avrebbero pianificato azioni di sabotaggio in Germania, su ordine dei Servizi russi.

    Secondo quanto riporta der Spiegel, gli arresti sono stati eseguiti con successo ieri in mattinata a Bayreuth, in Baviera. I due avrebbero fra l’altro spiato le basi statunitensi per conto della Russia e pianificato attacchi alle rotte di trasporto militare. Nel mirino gli aiuti tedeschi all’Ucraina.

    Si è poi saputo che sono russo-tedeschi i due uomini che avrebbero pianificato, su ordine dei servizi russi, degli attacchi di sabotaggio ai rifornimenti militari per l’Ucraina in Germania. I due sarebbero nati in Russia, ma avrebbero entrambe le nazionalità, russa e tedesca. Le forze dell’ordine hanno perquisito le abitazioni di entrambi.

    Stando alle indagini, Dieter S. sarebbe stato in contatto fin dallo scorso ottobre con qualcuno dei servizi russi, per consultarsi su possibili azioni di sabotaggio in Germania. In particolare, si sarebbe messo a disposizione per agguati incendiari ed esplosivi soprattutto alle infrastrutture e ai siti industriali utilizzati a scopi militari. Fra gli obiettivi possibili, anche basi dei soldati americani della Repubblica federale, come quella di Grafenwoehr, nella Renania-Palatinato scrive la Dpa. Il secondo arrestato, Alexander J., avrebbe collaborato ai piani da marzo.

    “La Germania non si lascia intimidire dagli agenti di Putin”. È quello che ha assicurato la ministra dell’Interno tedesca, Nancy Faeser, commentando l’arresto delle due spie russe, che preparavano degli attacchi in Germania per sabotare gli aiuti a Kiev. “I nostri addetti alla sicurezza hanno evitato possibili attentati dinamitardi, che avrebbero dovuto colpire e minare gli aiuti militari all’Ucraina”, ha detto la Faeser in una nota. “Non ci lasceremo spaventare e continueremo a sostenere in modo massiccio l’Ucraina”, ha aggiunto.

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