In Germania, tra l’inizio del 2015 e la fine di giugno 2016 più di 600 espulsioni aeree di migranti sono state interrotte poco prima di essere compiute.
In 330 occasioni sarebbero stati gli stessi migranti a opporre resistenza e in 160 è stato addirittura l’equipaggio di cabina a rifiutarsi di accettare i migranti. In 108 casi l’espulsione è stata annullata a causa di una malattia del migrante. Nei restanti casi, è stato il paese d’origine a rifiutarsi di accettare le persone fuggite dalla propria patria.
I dati sono stati pubblicati su alcuni quotidiani tedeschi come Bild e Der Spiegel, citando statistiche del ministero dell’Interno.
Nello stesso periodo però, circa 30mila espulsioni sono state concluse con successo. Nel primo semestre del 2016, secondo dati del ministero dell’Interno 13.111 migranti hanno lasciato la Germania. Altre 21mila espulsioni sono state eseguite nel 2015.
La maggior parte dei richiedenti asilo espulsi proviene da paesi africani, in particolare Eritrea e Gambia.